Quello appena passato è stato il week end biancoblu! Conferenza stampa di presentazione dei prossimi eventi, aperitivo in famiglia e festa dei 50 anni della società iniziata con la presentazione del minibasket. Ma le sorprese non finiscono qui!

Presso la Pasticceria Manuelina si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di una serie di eventi targati College Basketball: presentazione minibasket, festa dei 50 anni della società, presenza a Borgomanero della Nazionale U18 polacca, il torneo Wintercup, quello U19 di metà dicembre a Gran Canaria e la tappa della European Youth Basketball League a Borgomanero. La Città di Borgomanero, dunque, si dovrà aspettare un discreto movimento attorno alle strutture College.

Queste le parole a riguardo del Direttore Generale Federico Ferrari: “A fare da cappello a tutto questo il fatto che vorremmo festeggiare il 50° anno dalla fondazione di quella che è la società di Borgomanero, che da quando è nata è arrivata fino in Serie A, trasferendosi poi in altri lidi, ma di cui oggi raccogliamo leredità. Ci sentiamo per altro responsabili di una ventina di questi anni, da quando labbiamo presa in mano nel 2002, e vogliamo continuare sulla nostra strada mantenendo sempre il focus sui giovani.

Assieme al DG, al tavolo, presenti anche Flavio Zanetta, di Demetria, nuovo sponsor di College Basketball e l’Assessore allo Sport di Borgomanero Francesco Valsesia, oltre a coach Matteo Villa. Demetria ha realizzato uno splendido gadget, una borraccia marchiata College Basketball. Proprio Flavio Zanetta, a cui viene data la parola, precisa: “È stata una magnifica occasione per creare qualcosa di sostenibile per i ragazzi della prima squadra e non volevamo lasciarcela scappare. Prestiamo molta attenzione ai ragazzi più giovani e abbiamo aderito con piacere a questa necessità”. 

La parola è poi passata all’assessore Valsesia: “Come amministrazione diamo sicuramente supporto a società come College, che educano attraverso i loro valori tanti ragazzi e hanno una visione importante che realizzano dando loro tante possibilità attraverso tornei internazionali e altri eventi. Valgono tanto quanto una famiglia o una scuola, educano allo stare insieme attraverso il gioco di squadra aiutandoli in una vera e propria crescita psicologica. Fra una settimana conferiremo un riconoscimento alle più importanti attività sportive fra cui sicuramente College. Il nostro obiettivo è di fare tanto per loro, ma è poi vero che senza di loro noi non possiamo fare nulla”.

Il DG Ferrari ha voluto poi replicare: “La vicinanza con lamministrazione e con molte realtà locali, come ad esempio il Don Bosco di cui siamo ospiti per le partite della serie B, è alla base di quello che facciamo ed è un modo per dire Non fermiamoci”. Dietro a College ci sono tante persone che, sì, lo fanno per lavoro, ma tutto quello che fanno per questi ragazzi e per la società è qualcosa che hanno dentro.

Dopodiché è toccato a coach Matteo Villa riassumere le tante attività che hanno coinvolto College in queste settimane: dalla chiamata per Gabriel Pozzato dall’NBA Academy in Australia, passando per la presenza in Ungheria dell’U14 per una tappa EYBL, fino ad arrivare alla sfida di questa sera della C Silver, che si presenta al campionato con una squadra interamente giovanile.

Ferrari ha poi risposto alla domanda su ciò che College vuole veicolare: “Lo sport è pieno di valori da trasmettere ai ragazzi: lealtà, agonismo, ma soprattutto come affrontare lerrore, che è qualcosa che non serve solo nello sport, ma nella vita di tutti i giorni e che li prepara ad affrontare le sfide che verranno loro poste davanti. Alla prima riunione che facciamo coi genitori in U13 diciamo loro che tra lavoro e impegni di varia natura è probabile che passeremo più tempo noi con i loro figli, che loro stessi. Per questo motivo allenatori e dirigenti hanno il delicato ma importante dovere di essere anche educatori”.

Prima di passare ai saluti finali viene regalato un pallone da basket con marchio College all’azienda Demetria, con il DG Ferrari che spiega da dov’è nata l’idea del nome College: “Questo marchio deriva da unidea americana, non tanto perché vogliamo sentirci tali, ma perché i giocatori USA, nella vita, rimangono spesso legati al loro college di appartenenza, che vedono sempre come un punto di partenza, che li ha formati facendoli diventare chi sono e noi, per questi ragazzi, vogliamo essere esattamente questo”.

La sera della conferenza stampa è toccato alla C Silver, vincente contro Ivrea di larga misura in un bel clima al Pala Cadorna, mentre domenica è toccato alla Serie B di coach Di Cerbo e ai bimbi del minibasket. Durante l’intervallo del match tra la Cipir e Piombino, infatti, i nostri piccoli hanno sfilato sul campo del Pala Don Bosco difronte ai nostri festosi tifosi. Una bella domenica di sport che ha riunito dal minibasket alla prima squadra la famiglia College.